I Supersportivi costituiscono una base estremamente importante per lo sviluppo e la condivisione
di esperienze di abilitazione, di capacità sportive e motivazionali.
Dopo mesi di assiduo allenamento in piscina, nel lago del Segrino e in quello di Lecco, Federico ha attraversato a nuoto, in completa autonomia, il tratto del lago di Lecco dalla sponda di Malgrate alla sponda di Lecco; a distanza di cinque anni da questa esperienza positiva, Federico fa parte de “I Supersportivi” e si allena una volta alla settimana in piscina o in palestra.
"Federico in quei 10 mesi ha progredito in modo consistente cominciando a fare cose che prima non si sentiva di fare, ha cominciato ad uscire da solo (limitatamente al paese in cui vive), ha acquisito sicurezza in se stesso aumentando l’autostima.”
Arrivare a completare a nuoto lo Stretto di Messina il 6 agosto 2016 è stato complicato e faticoso, ore ed ore di lavoro in palestra e piscina, di attesa nelle stazioni, di treni presi al volo, di tempi sacrificati al riposo, tutto comunque fatto con volontà e determinazione perché lo sport insegna che per raggiungere un traguardo occorre sudare.
“Attraverso lo sport Margherita ha visto spalancarsi nuovi orizzonti e soprattutto ha maturato la convinzione che “niente è facile ma niente è impossibile”.
7 aprile 2019: Giacomo corre la quarta frazione della staffetta alla Milano Marathon e dopo 11,80 Km taglia il traguardo ancora di corsa: è il più giovane partecipante alla competizione. Giacomo non ha semplicemente e meccanicamente imparato a correre, ma ha imparato ad avere un atteggiamento verso di sé che lo ha portato a correre bene e a prendere consapevolezza del fatto che correre gli piace e che lo può fare bene.
“Quello che non avevamo mai trovato era un approccio motorio sportivo che potesse ovviare la sua goffaggine, la sua scarsa coordinazione e le sue difficoltà sia grosso che fino motorie; un approccio che gli desse la possibilità di praticare, ad un livello anche minimo, un’attività sportiva con piacere e soddisfazione.”
A settembre 2014 Yannick è entrato a far parte del settore giovanile di una importante società sportiva di atletica leggera di Milano. Successivamente nel mese di Dicembre 2014 ha partecipato al saggio natalizio all’Arena con gli altri bambini completando tutti gli esercizi. A seguito delle attività svolte con “I Supersportivi” Yannick ha avuto un miglioramento rispetto all’area dell’autonomia, del comportamento sociale e della comunicazione degli stati emotivi, miglioramento che ha influito nella quotidianità del soggetto e della famiglia.
“Se tempo fa ci avessero detto che Yannick sarebbe stato in grado di andare fino a 3 metri sott’acqua o stare in apnea per 15 secondi, scendere con gli sci lungo una pista nera , saltare ostacoli, fare salti in alto e in lungo, andare in canoa, arrampicarsi, correre 5 giri di pista in corsia, percorrere una vasca in piscina facendo 40 capriole all’indietro, nuotare in modo quasi perfetto nei tre stili, … non ci avremmo proprio creduto.”
“Come genitori abbiamo notato che nelle attività sportive in cui si cimenta con l’Associazione riesce meglio visto l’approccio metodologico che viene usato. Invece, nelle precedenti attività sportive proposte da altri preparatori ha incontrato alcune difficoltà probabilmente per il non sufficiente e inadeguato programma di allenamento. Sicuramente la scrupolosa attenzione individuale che Massimo Magnocavallo e la sua equipe danno ai nostri ragazzi fanno la differenza. I risultati visti ad oggi ci fanno ben sperare e mirare ad orizzonti ben più lontani , credendo maggiormente nelle loro capacità e negli obiettivi che potrebbero raggiungere.”
“Dapprima la fatica è grande: Gabriele non ha mai fatto sport né in pista né in piscina. Io lo sprono a non mollare e a seguire gli insegnamenti di Massimo che devo dire Gabriele segue scrupolosamente cercando di non mancare agli allenamenti… è una persona molto precisa! Il miglioramento di Gabriele nell’attività sportiva è tangibile: impara a stare in acqua, a galleggiare e a nuotare con una tecnica precisa e definita ed anche in pista migliora la tecnica di corsa, aiutato anche dalla perdita di peso. Gabriele infatti con costanza segue un regime alimentare volto a rimetterlo in forma e a ridargli sicurezza nel gesto sportivo. Gabriele ha imparato che attraverso lo sport si può stare bene, che una parte della fatica si trasforma in endorfine e gioia per i risultati ottenuti e questo serve ad aumentare l‘autostima di un ragazzo-uomo fragile, che oggi ha bisogno e sempre ne avrà, di tutele e cure."
“Sento per la prima volta parlare di Massimo da una mia terapista: è uno tosto mi dicono, ma ha il dono di riuscire. Così mi annoto nome e contatto, Matteo a quel tempo aveva 4 anni. Da quel giorno comincio ad osservare Matteo, lo guardo in acqua e comprendo che è il suo elemento malgrado tutto... si malgrado tutto. Continuiamo a lavorare sodo sul lato cognitivo comportamentale e a 6 anni compiuti chiamo Massimo. Ci fa una valutazione poco tempo dopo e iniziamo il nostro percorso con lo sport. Sono 2 anni che ogni settimana accompagno 2 pomeriggi a settimana mio figlio e so che lui è riuscito come nessuno avrebbe potuto, ho stima di lui, della sua tenacia, caparbietà e passione. Tanto è stato fatto... ma il meglio deve ancora venire.”
“Abbiamo conosciuto Massimo casualmente, come spesso succede. Fin dal nostro primo incontro conoscitivo, Massimo ci ha trasmesso tutta la sua passione, entusiasmo e comunicatività per i ragazzi “speciali”. Con Victor è nato da subito un rapporto di amicizia e fiducia che ha portato da subito risultati positivi in termini sportivi e, secondo la metodologia di Massimo, in termini di autostima, coordinazione, affrontando anche aspetti più complessi e delicati del comportamento quali autonomia, sessuologia e anche didattica. La passione di Massimo lo porta anche a proporre “gite fuori porta” e sempre “speciali” in cui il rapporto e la crescita dei ragazzi si consolida. Insomma direi un ottimo metodo di crescita insieme.”
"Vive vicino al canale Villoresi, a Garbagnate Milanese dove lo accompagno in bicicletta divertendoci moltissimo. È migliorato moltissimo nella comprensione e nella comunicazione verbale grazie alla terapia sportiva e a quella cognitivo-comportamentale. Un supersportivo tutto tondo, anche un po' pattinatore, nuotatore e podista. Infatti si allena tutti i mercoledì in pista presso il centro sportivo CUS Milano XXV Aprile."
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